Viaggio a Roma e Assisi di suor Perla e suor Angelica - Roma 25 luglio 2025

Roma 25 luglio 2025
Accompagnate dal governatore Nino Savarino e da Nino Armeri, suor Perla e suor Angelica sono andate in pellegrinaggio a Roma e ad Assisi.
Arrivati nella capitale martedì 22 luglio, i quattro, ambasciatori di Spazio Spadoni, si sono subito recati a pregare sulla tomba di papa Francesco, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dopo aver attraversato la Porta Santa.
Molto intensa la giornata giubilare in Vaticano del 23 luglio. L'attraversamento della Porta Santa di San Pietro è stato il preludio per la confessione e la santa eucarestia, mentre il pomeriggio è stata la volta della visita dell'altra basilica maggiore di San Paolo fuori le mura.
Spiritualmente intensa e ricca di emozioni è stata la visita ai luoghi francescani di Assisi.
La preghiera sulla tomba del Poverello, alla Porziuncola, lì dove San Francesco ha maturato la sua vocazione, e alla vicina cella dove la sera del 3 ottobre 1226 morì, hanno consegnato a Perla, Angelica, a Nino Armeri e al governatore il mandato di proseguire con maggiore impegno, in Italia e in Messico, l'attività abbracciata con il progetto Hic Sum e con OperaM.
"Non ho parole per esprimere la mia felicità e gratitudine per questo viaggio" ha detto suor Angelica. "Quando siamo arrivati ad Assisi e ho visto i luoghi di San Francesco ho vissuto una delle esperienze più grandi della mia vita. La pace che ho provato presso la tomba di San Francesco è indescrivibile e il dono più grande è stato confessarmi nella sua casa. Ho pianto di gioia e ho sentito l'abbraccio di Dio attraverso la confessione". Suor Angelica ha parlato anche della sua esperienza in San Pietro dove ha potuto pregare sulla tomba di San Giovanni Paolo II: "Amo questo Santo Papa e gli sono completamente grata per tutto quello che ha fatto nella mia vita".
Molto belle anche le parole di Suor Perla. "Questo viaggio è stato bellissimo. Poter attraversare la porta santa in questo anno del giubileo e visitare due buoni uomini di Dio: Francesco d'Assisi e Papa Francesco, è una esperienza che porterò sempre nel cuore" ci ha detto. "Un viaggio spirituale nel quale confido sia per la gloria di Dio che per il nostro bene. Per questo lo ringrazio, perché il suo amore e la sua misericordia sono infiniti".
La misericordia di Dio è all'opera...Sempre!

