La Misericordia di Rosolini si arricchisce di sei nuovi confratelli effettivi. - Rosolini 19 marzo 2025

LA MISERICORDIA DI ROSOLINI SI ARRICCHISCE DI SEI NUOVI CONFRATELLI EFFETTIVI
Rosolini 19 marzo 2025
Sono sei i volontari che questa sera, in Chiesa Madre a Rosolini, durante la Celebrazione Eucaristica in onore a San Giuseppe, protettore di Rosolini e patrono di Spazio Spadoni, sono diventati confratelli e consorelle effettivi.
Il toccante Rito della Vestizione, presieduto da don Luigi Vizzini, Correttore della Confraternita, si è svolto in una chiesa gremita di fedeli, fra i quali moltissimi volontari anche delle Misericordie di Adrano, Modica, Pachino e Portopalo.
I nuovi confratelli sono Ivana Cammisuli, Alessandro Carbonaro, Rosalba Cartia, Cristina Cataudella, Arianna Franza, Gabriella Floriddia.
Nella stessa celebrazione, in considerazione che quest'anno ricorre il trentennale della fondazione della Misericordia di Rosolini, si è svolto anche il Rito del rinnovo delle promesse di tutte le consorelle e i confratelli effettivi.
Nell'omelia, il Correttore ha definito la Misericordia di Rosolini “dono prezioso per la comunità cittadina” ed ha spronato tutti i volontari e i confratelli ha continuare nella loro opera, rimarcando il valore e il profondo significato del “servizio cristiano” che trova in Gesù la sua forza, la sua radice e il suo scopo.
Molto toccante è stato anche il Rito dei “foulard rossi” di Spazio + Spadoni.
Il governatore Nino Savarino ha spiegato a tutta l’assemblea il significato del foulard rosso: “Segno di appartenenza e di impegno. Appartenenza alla grande famiglia di Spazio Spadoni che nel mondo sta realizzando importantissime opere missionarie e impegno a promuovere fattivamente quella rievoluzione delle opere di misericordie che, come ha ricordato recentemente Papa Francesco, in occasione del Giubileo del volontariato, fanno germogliare una nuova umanità”.
Il governatore, nel ricordare il progetto Hic Sum che è stato realizzato con le suore violette del Messico, ha comunicato che a giugno torneranno in Italia per due mesi suor Perla e suor Angelica.
Presenti al rito il sindaco di Rosolini, Giovanni Spadola, e il presidente del Consiglio Comunale, Corrado Sortino.