La Croce Giubilare delle Misericordie d’Italia a Rosolini - Rosolini 20 agosto 2025 - misericordia rosolini

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La Croce Giubilare delle Misericordie d’Italia a Rosolini - Rosolini 20 agosto 2025

LA CROCE GIUBILARE DELLE MISERICORDIE D’ITALIA A ROSOLINI.
DON ALESSANDRO BLANDINO: “LA CROCE CI INSEGNA AD AMARE PER PRIMI, AD AMARE TUTTI E AD AMARE SEMPRE”
Rosolini 20 agosto 2025


È giunta a Rosolini la Croce Giubilare delle Misericordie d’Italia che ha iniziato nel mese di luglio la sua peregrinatio nelle Misericordie siciliane.
Lo scorso 17 agosto era arrivata a Modica, proveniente dal Coordinamento di Caltanissetta/Enna, prima tappa nelle Misericordie del Coordinamento di Ragusa/Siracusa.
Da Modica la Croce è stata portata a Portopalo di Capo Passero dove, la mattina del 19 agosto è stata prelevata da un gruppo di volontari e confratelli della Misericordia di Rosolini, accolti dal governatore Attilio Nardo e dal correttore don Andrea Pitrolo.
Prima di giungere a Rosolini, la Croce Giubilare ha fatto tappa presso il Lido Otello di Santa Maria del Focallo, dove è stato vissuto un momento di riflessione tra la curiosità dei bagnanti, alcuni dei quali hanno partecipato unendosi nella preghiera.
Molto bella e suggestiva la processione dell’Icona lungo la battigia.
Su suggerimento del nostro correttore, don Luigi Vizzini, abbiamo voluto portare la croce lì dove, dato il periodo, c’è maggiore presenza di persone” ha detto il governatore Nino Savarino. “Siamo andati tra i bagnanti, a pregare, vestiti di giallo ciano e con il foulard di Spazio Spadoni, per dire a tutti che anche durante il meritato riposo non dobbiamo dimenticarci di Gesù e del Vangelo e che ci sono sempre persone che hanno bisogno del nostro aiuto e della nostra vicinanza”.
È stato bello vedere tantissimi bagnanti segnarsi con la croce e pregare al passaggio della croce. Ancor più bello è stato vedere i bambini lasciare palette e secchielli e farsi il segno della croce.
A mezzogiorno la croce è giunta presso la sede della nostra Misericordia dove il custode, Fabio Figura, ha accolto i volontari.
Il pomeriggio alle 17:00, alla presenza del sindaco Giovanni Spatola, della presidente dell’Arid, Sara Scarso, e di tanti volontari e confratelli, la Croce è stata portata in processione fino in Chiesa Madre con una breve sosta davanti all’Istituto delle Suore del Sacro Cuore della Beata Maria Schininà di Ragusa. Qui suor Carmen e suor Loretta, presenti molti fedeli, hanno accolto l’Icona con preghiere e canti.
In Chiesa Madre, presieduti da don Alessandro Blandino, sono stati celebrati i vespri.
La croce, simbolo di speranza, non è motivo di morte e di sofferenza ma è scuola di vita, per tutti i cristiani e per chi dedica la propria vita al servizio degli altri. Ci insegna ad amare per primi, ad amare tutti e ad amare sempre” ha detto don Alessandro.
Questa mattina, dopo la santa messa e le lodi, la croce è stata affidata ai volontari della Misericordia di Floridia.
codice fiscale 92008080894
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