Iniziato il Sinodo delle Misericordie d’Italia - Roma 17 marzo 2022

IL CARDINALE BASSETTI: LE MISERICORDIE “UN GRANDE ALBERO E FRUTTUOSO IN CUI CIRCOLA LINFA CRISTIANA”
Roma 17 marzo 2022
È iniziato con una solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, nella Basilica di San Salvatore in Lauro a Roma, il Sinodo delle Misericordie d’Italia.
Alla Santa Messa erano presenti, fra gli altri, anche il cardinale Angelo Comastri, vicario generale emerito di Sua Santità per la Città del Vaticano e per le ville pontificie di Castel Gandolfo, il cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei vescovi e monsignor Daniele Libanori, molto vicino alle Misericordie che le ha volute nella città di Roma. Presenti moltissimi correttori fra i quali il correttore regionale delle Misericordie siciliane, don Calogero Falcone.

“Voglio ringraziare” ha continuato mons. Agostinelli “tutte le volontarie e i volontari delle Misericordie che non finiscono mai di stupirci per la loro generosità, per la forza con cui si buttano nella mischia per soccorrere coloro che si trovano nel bisogno e hanno necessità di essere sostenuti. Lo stanno dimostrando anche in questi giorni. In questa guerra che sta insanguinando l’Europa, le Misericordie sono presenti per soccorrere coloro che ne hanno bisogno. Questa generosità accompagna la storia delle Misericordie. Il cammino non è facile. Siamo qui per chiedere l’aiuto del Signore, perché possiamo oggi e sempre compiere la sua volontà”.

Non è mancato il riferimento al difficile momento che sta vivendo il mondo intero a causa della guerra: “Di fronte al dramma di una guerra ingiusta e crudele, le Misericordie si sentano spinte a fare ancora di più per queste vittime innocenti dell’Ucraina”. È un vero e proprio mandato che il Presidente della CEI ha consegnato a tutte le Misericordie, invitandole anche alla preghiera “perché il Signore soltanto ha la possibilità di far tacere le armi. Sì, tacciano le armi in Ucraina, ma anche nello Yemen, in Siria, in Etiopia e in tante altre parti del mondo” (per leggere l’omelia integrale del cardinale Bassetti clicca qui).
Toccante è stato il momento del mandato a tutte le Misericordie d’Italia. In rappresentanza delle Misericordie delle varie regioni, alcuni confratelli e consorelle, animatori sinodali, con il loro “eccomi” hanno assunto l’impegno di vivere il Sinodo come disponibilità alla conversione, alla sinodalità, al camminare insieme verso ogni prossimo.

In ultimo è stato letto il telegramma inviato dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato di Sua Santità: “Il Sommo Pontefice rivolge il suo cordiale pensiero ai rappresentanti delle Misericordie d’Italia riuniti nella parrocchia di San Salvatore in Lauro a Roma per un momento di preghiera e di riflessione nel solco del Cammino Sinodale della Chiesa Universale. Sua Santità esprime apprezzamento per l’opera di solidarietà e di carità evangelica che svolge codesta benemerita Confederazione ed auspica che la celebrazione susciti rinnovata adesione a Cristo e crescente impegno al servizio delle persone fragili e bisognose. Con tali sentimenti, il Santo Padre invoca l’abbondanza dei doni dello Spirito e, mentre chiede di pregare per lui, di cuore invia la benedizione apostolica”.