Aurora e Cristian - misericordia rosolini

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Aurora e Cristian

AURORA E CRISTIAN: VOLONTARI IN CIELO

Rosolini 22 gennaio 2019 | news
di Nino Savarino


Aurora e Cristian erano due giovani pieni di vita e di sogni.
Un loro sogno era quello di diventare volontari della Misericordia. Si erano iscritti al corso per soccorritori e non hanno fatto mai una assenza.
Cristian più volte chiedeva quando avrebbe potuto iniziare a fare i servizi.
Aurora e Cristian erano due giovani di oggi che avevano fatto una scelta di vita seria e importante: aiutare chi aveva bisogno.
Una domenica mattina - era ancora presto quel 20 gennaio - aprendo Facebook, leggo la notizia che mai avrei voluto leggere: Aurora e Cristian, proprio loro, assieme alla loro zia, Rita, erano morti in un terribile incidente stradale accaduto quella notte, e un altro giovane era stato trasportato al Cannizzaro di Catania per le gravissime ferite riportate.
E' bastato un secondo - maledetto secondo - e le vite di tre persone sono finite perchè qualcun'altro correva. E' bastato un secondo e i loro sogni sono svaniti.
Una tragedia, che ci lascia basiti.
In quel momento il pensiero è corso ai genitori, ai fratelli, ai parenti.
Il loro strazio è immane. Il loro dolore è inimmaginabile.
Il pensiero è corso a quante altre mamme e papà hanno già vissuto la stessa terribile sorte.
Il pensiero è corso a tutte le altre mamme che guardano negli occhi i loro figli e, nel silenzio, hanno paura.
Rosolini si è svegliata quella domenica sgomenta: tutta la comunità cittadina si è sentita tradita da una "sorte" cattiva.
Ci siamo sentiti derubati di tre vite, di due giovani, dei loro sogni e dei loro sorrisi.
Quante domande in testa, quanti perchè!
La fede ci dice che Aurora, Cristian e Rita sono sempre vivi e sono in paradiso con Gesù.
La ragione, però, ci dice altro. Ci interroga profondamente.
Perchè? Perchè Dio permette questo? Che giustizia è mai questa?
A queste domande io non so dare risposta.
Per quanto mi sia sforzato, non ho trovato conforto nella logica.
Anzi, continuo a chiedere: Dio, perchè?
Nessuna risposta.
Abbiamo parlato in Misericordia di quello che è accaduto. Ne abbiamo parlato piangendo. Ne abbiamo parlato ricordando i due nostri volontari che adesso sono in cielo.
Abbiamo anche capito l'importanza di vivere la nostra vita amando quella di ogni uomo. Abbiamo capito che amare gli altri è rispettare la legge, indossare il casco quando andiamo in moto, rispettare i limiti di velocità, non mettersi alla guida se abbiamo bevuto. Abbiamo capito che essere volontari della Misericordia è fare il nostro dovere, sempre. Lo dobbiamo a Cristian e Aurora.
Abbiamo capito che nessuno di noi dovrebbe essere causa dell'altrui dolore.
Ma alla domanda: "Dio, perchè?" nessuna risposta.
Allora, se con gli occhi della fede preghiamo Iddio perchè allievi il grandissimo dolore dei familiari e di tutti noi, con la ragione preferiamo stare in silenzio.
Il silenzio di vicinanza e di grande affetto che la Misericordia manda a tutti i familiari.
Abbiamo teso le nostre mani e tutti insieme abbiamo fatto una carezza: la carezza della Misericordia.
E adesso il silenzio.
codice fiscale 92008080894
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