Assemblea Elettiva della Misericordia di Rosolini - Rosolini 5 marzo 2022

APPREZZATA LA RELAZIONE DI FINE MANDATO DEL GOVERNATORE SAVARINO
Rosolini 5 marzo 2022
Si è svolta questa sera, alle 17,30, presso il saloncino dell’Oratorio Buon Pastore, l’Assemblea Elettiva della nostra Confraternita, convocata per l’elezione del nuovo Magistrato e dei membri dei Collegi dei Probiviri e dei Sindaci Revisori.
Presenti moltissimi volontari e confratelli, oltre a tutti membri della Commissione Elettorale.
I lavori assembleari si sono aperti con la relazione di fine mandato del Governatore Nino Savarino.
Dopo aver ricordato le elezioni del 2018 che, esattamente Il 21 marzo, primo giorno di primavera, lo videro nuovamente ricoprire, a distanza di dieci anni, la carica di Governatore della Misericordia e dopo esserlo stato ininterrottamente per 11 anni, dal 29 gennaio 1997 al 5 marzo 2008, Nino Savarino ha tracciato il percorso associativo e i traguardi raggiunti, pur con i non pochi problemi che si evidenziarono già all’indomani della sua elezione.
Sono stati “quattro anni densi di avvenimenti, di traguardi, di difficoltà, di vecchie e nuove problematiche. Quattro anni che sono stati allo stesso tempo di rilancio, di passaggio e cerniera tra un prima e un dopo”.
Una delle prime priorità che ha dovuto affrontare il nuovo Magistrato è stata quella di mettere mano alla ricostruzione della Confraternita.
“La Misericordia è innanzitutto il luogo della conversione e della crescita cristiana personale e comunitaria” ha ricordato Savarino. “Le ambulanze sono importanti, ma hanno senso solo nella dimensione ecclesiale e cristiana. Ci chiamiamo Misericordia, perché dalle opere di Misericordia traiamo la nostra esistenza: senza Gesù non c’è Misericordia”.
“Per questo abbiamo cercato di puntare sulle convivenze, sulle celebrazioni, sugli incontri di formazione e oggi, grazie al Correttore, don Luigi Vizzini, al diacono Donato Matassa e ai Custodi, Carmela Aprile e Fabio Figura, la Misericordia di Rosolini è pronta per un altro quadriennio fecondo per la nostra salute spirituale”.
Il Governatore ha parlato della Pandemia che “ha sconvolto ogni cosa. Ha modificato il nostro modo di vivere e di essere. Ci ha privato dei contatti umani, delle carezze, della socialità, della comunione. Ci ha fatto conoscere la paura, la tragedia, la morte. Ha condizionato la nostra società, la nostra scuola, le nostre associazioni. Ha tolto gli anni più belli a molti di noi, soprattutto ai giovani. Ma che, allo stesso tempo, ci ha fatto apprezzare e meglio comprendere il senso della solidarietà, della reciprocità, della vicinanza”.
Purtroppo l’insegnamento della pandemia sembra non aver fatto breccia nei nostri cuori. “L’assurda guerra scatenata dalla Russia di Putin contro l’Ucraina sembra dirci che nulla è cambiato. Nemmeno il tempo di uscire dalla pandemia che un’altra scure sta sconvolgendo il mondo”.
Per ricordare le vittime della guerra e invocare la Pace, i confratelli e i volontari hanno osservato un minuto di silenzio.
Il Governatore ha quindi illustrato la mole di lavoro svolta dalla Misericordia durante i due anni di Covid. Tre i fronti in cui è stata impegnata: assistenza ai test anticovid, assistenza alle vaccinazioni e segretariato per la prenotazione vaccini.
“Il servizio di prenotazione e di segretariato sociale” ha tenuto a precisare Savarino, “rappresenta la cifra reale di quanto sia importante la Misericordia di Rosolini nel tessuto sociale cittadino. Durante questi mesi la stragrande maggioranza delle famiglie di Rosolini sono transitate dalla nostra sede. Abbiamo prenotato più di 6000 vaccini. Sempre in forma totalmente gratuita. Forse non ce ne rendiamo conto: la nostra sede è diventata un vero e proprio luogo di utilità pubblica al servizio della città. Spero tanto che ne rimanga memoria nei rosolinesi e nei nostri amministratori”.
Infine, Savarino ha ricordato la partecipazione della Misericordia al progetto HIC SUM che vede la nostra Confraternita impegnata nell’accoglienza di due suore Messicane, Suor Perla Helena e Suor Angelica delle Suore Catechiste Missionarie dei Sacri Cuori Di Gesù e di Maria del Messico e nel realizzare una Misericordia in Messico il prossimo anno.
“Ringrazio la Provvidenza per avermi fatto conoscere Luigi Spadoni, il suo amore per la Chiesa e la Missionarietà, il suo amore per la Misericordia e per i poveri del mondo. Una persona che ha messo tutto il “suo” al servizio della cattolicità delle Misericordie. Sì, uno dei suoi grandi meriti – magari lui stesso non lo sa – è quello di aver coniugato la cattolicità, l’universalità della Chiesa con le Misericordie italiane che lui ha voluto, con il progetto Hic Sum, mettere in contatto con le congregazioni religiose sparse nel mondo. Magari noi non ci rendiamo conto della portata dell’evento. Vi posso assicurare, con la certezza del cristiano, che i frutti e le grazie saranno abbondanti e commisurate alla nostra generosità accogliente”.
Dopo aver ricordato la rinascita nella Misericordia anche a livello provinciale, regionale e nazionale e la neo nomina a Presidente del Coordinamento Provinciale delle Misericordie di Ragusa e Siracusa di Maria Grazia Scatà, Savarino ha ringraziato tutti i confratelli e i volontari, i ragazzi del servizio civile e tutti i suoi più stretti collaboratori, a cominciare dall’amico di sempre, il vicegovernatore Salvatore Magrì e dal coordinatore, Adriano Giannì.
“Questa è la Misericordia che consegno all’Assemblea allo scadere del quadriennio” ha concluso il governatore. “Una Misericordia vitale che tanto ha fatto e che tanto ancora è chiamata a fare. Questa è la Misericordia che consegno ai nuovi futuri responsabili e al futuro governatore. A tutti voi dico: siate vicini alla Misericordia, amatela, aiutatela sempre, sostenetela e non fate mai mancare il vostro massimo impegno. Che Iddio ve ne renda merito”.
Un lungo applauso e gli interventi che ne sono seguiti hanno dimostrato l’apprezzamento unanime dell’Assemblea.
Il seggio, allestito presso la sala grande della sede, rimarrà aperto domani, domenica 6 marzo 2022, dalle 09:00 alle 18:00 e subito dopo si svolgerà lo spoglio delle schede.
Sapremo domani sera chi saranno i nuovi responsabili della Misericordia per i prossimi quattro anni.