Willy il cagnolino: quando l'amore vince su ogni regola - 23 ottobre 2018 - misericordia rosolini

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Willy il cagnolino: quando l'amore vince su ogni regola - 23 ottobre 2018

WILLY IL CAGNOLINO: QUANDO L'AMORE VINCE SU OGNI REGOLA

Rosolini 23 ottobre 2018 | news


La letteratura è piena di storie di cagnolini che per amore del loro padrone, fanno cose che neanche gli uomini a volte riescono a fare, fino a giungere a gesti di vero eroismo.
Tutti ci ricordiamo di Argo, il fedele cane di Ulisse che ormai anziano, dopo averlo atteso per vent'anni, lo riconobbe, scodinzolando la coda per l'ultima volta e morendo poco dopo.
Così come ci ricordiamo di quel cane giapponese, Hachiko, che accompagnava il suo padrone alla stazione tutte le mattine e, alle tre del pomeriggio in punto, si sedeva sulla panchina ad aspettare il suo ritorno. Un giorno il padrone non fece ritorno perchè era morto sul posto di lavoro. Hachiko, però, per altri dieci anni, tutti i pomeriggi alle tre è andato alla stazione ad aspettarlo.
Conosciuto da tutti, nel 1934 gli eressero una statua nella "sua" stazione e lui, il cagnolino, fu pure presente alla inaugurazione ma, alle tre in punto, lasciò tutti e andò, come sempre, ad attendere l'amico. L'anno dopo anche lui morì.
Potremmo continuare a raccontare tante storie come queste, tutte commoventi. Storie che dimostrano il legame unico, inscindibile e bellissimo fra due amici, il cane e l'uomo.
Oggi, però, vogliamo raccontare una storia che è capitata a due volontari della nostra Misericordia, Teresa Motta e Corrado Occhipinti che, chiamati durante il loro turno per un soccorso, giunti sul luogo, hanno trovato accanto all'infortunato il suo cane, Willy, appunto.
Proprio mentre il padrone chiedeva notizie del suo cagnolino, Willy è entrato lesto in ambulanza, andandosi ad accucciare sotto il vano barella. Non c'è stato verso di farlo scendere, anche perchè era impossibile rimproverare degli occhietti tristi e imploranti.
Lasciato il cane accanto al padrone, la squadra si è recata presso il locale PTE mentre Willy, attratto dai lampeggianti, si affacciava fuori dal finestrino.
Giunti sul posto, il medico di turno chiedeva a Teresa di trattenere il cagnolino fuori dalla stanza di medicazione. Furbo come non mai, Willy, però, è riuscito a eludere la guardia e, non si sa bene come, è entrato nella stanza dove era il suo amico, andandosi a sistemare sulle sue gambe.
Anche il medico si è dovuto arrendere, acconsentendo, data anche la lievità del danno, che rimanesse dentro.
"Willy, vedi che sto bene?" gli ha detto alla fine l'amico "Ora andiamo a casa".
I due, accompagnati sempre in ambulanza da Teresa e Corrado, sono ritornati a casa lasciando in tutti noi la certezza che l'amore trionfa sempre.
codice fiscale 92008080894
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